Bukoba, Tanzania: Mugana Hospital
In Tanzania il Gruppo India supporta le attività delle suore canossiane in due centri nella zona di Bukoba, sul lago Vittoria. Proprio a Bukoba sosteniamo alcune ragazze nei loro studi presso la scuola santa Giuseppina Bakhita e a pochi chilometri di distanza, a Mugana, si trova un ospedale dove siamo impegnati soprattutto nella distribuzione del latte per i bambini denutriti e malati.
Questo è un periodo difficile nella zona di Bukoba, dove a una grave siccità si è unito un terremoto che ha colpito tutta la regione di Kugera il 10 settembre 2016. Anche il centro delle canossiane ha riportato danni: le classi, la cucina, i laboratori di informatica e sartoria… Molte persone hanno perso la propria casa e alcune delle studentesse hanno dovuto cercare un rifugio di fortuna nei pressi della scuola.
La siccità è veramente terribile: il caldo è stato eccessivo e le piogge insufficienti, così il raccolto è andato perso. C’è carenza di alimenti come il mais e i fagioli, i cibi principali per la popolazione.
Cari amici, potete immaginare come la gente fatichi ad andare avanti. Perciò torno a bussare alla vostra porta per chiedere il vostro prezioso aiuto e supporto. La nostra missione ha bisogno di voi!
Sr. Mary Vettom
Siamo intervenuti con un aiuto straordinario nel periodo seguente al terremoto e alla siccità, ma il sostegno all’ospedale è continuo. Ecco un grazie ricevuto dall’ospedale, i cui servizi sono offerti anche in forma domiciliare:
Può essere difficile esprimere a parole cosa riempie i nostri cuori guardando l’aiuto che abbiamo ricevuto da voi. Con il vostro aiuto abbiamo potuto accogliere in ospedale bambini sotto i 5 anni che sono arrivati qui sofferenti di malnutrizione, marasma e kwashiorkor, pazienti affetti da AIDS, malati cronici, poveri, vecchi e infermi. Con il vostro supporto la salute è migliorata grazie alla distribuzione del latte che è molto nutriente e anche i pazienti malati di AIDS migliorano.
Non possiamo ringraziarvi abbastanza per la vostra premura e gentilezza nei nostri riguardi, preghiamo Dio che vi protegga, vi riempia di grazie e benedizioni.
Altre testimonianze sull’ospedale le trovate qui.