Guntur, India: corso di cucito per vedove
Sosteniamo un nuovo progetto di microcredito per aiutare 100 giovani vedove a ritrovare fiducia e serenità: con un corso di sartoria e una macchina da cucire rendiamole economicamente autonome.
Il Gruppo India collabora spesso con la Diocese Social Service & Welfare Society (GDSS&WS) di Guntur (Andra Pradesh, India) che organizza molti programmi di microcredito per aiutare attivamente gli appartenenti ai settori più poveri ed emarginati della società: abbiamo contribuito a donare dei chioschi a disabili fisici e a lanciare varie attività per i malati di lebbra. Ora siamo chiamati a sostenere delle vedove tramite un programma di formazione professionale in sartoria che terminerà con il dono di una macchina da cucire. In questo modo le donne potranno avviare una loro attività e con il ricavato sostenere ed educare i propri figli. Questo nuovo progetto si svolgerà in quattro diversi villaggi intorno a Rentachintala, cittadina della diocesi di Guntur.
Queste vedove hanno perso i loro mariti a causa di HIV/AIDS, cancro, tubercolosi o suicidi di contadini; questi lutti hanno distrutto la loro vita e quella dei loro figli. Le sfortunate donne si trovano di fronte alla prospettiva di crescere da sole i loro ragazzi, perché spesso sono abbandonate sia dalla famiglia di origine che da quella del marito. Le vedove scelte per il programma appartengono alle fasce più disagiate della società: le caste più basse e i tribali. Queste persone sono prive dei beni di prima necessità, vivono negli slum in piccoli capanne di fortuna in mezzo a sporcizia e squallore, in uno stato altamente deplorevole; languono nella povertà e nella fame e si sono rassegnate al loro destino non vedendo vie d’uscita.
Come sempre fa, la GDSS&WS selezionerà le partecipanti indipendentemente da casta, credo e religione; inoltre le persone interessate saranno coinvolte nell’intero processo di identificazione, sviluppo, esecuzione, monitoraggio e valutazione del progetto che adotta un approccio dal basso verso l’alto e si sviluppa a livello comunitario.
È necessario aiutare le vedove ad aumentare il loro reddito familiare, così che possano fornire nutrizione, istruzione e assistenza sanitaria ai bambini. La sartoria è un settore particolarmente adatto a questo scopo e una carriera in questo campo è una grande scelta per le donne che sentano inclinazione per questa attività, ma devono avere una solida conoscenza degli stili di abbigliamento e tessuti, un buon occhio per il design ed essere in grado di prendere accuratamente le misure ai clienti. La pazienza, l’orientamento al dettaglio, la manualità e una buona coordinazione occhio-mano sono caratteristiche necessarie per chiunque voglia diventare sarto. L’industria tessile sta crescendo a un ritmo sostenuto e la domanda di lavoratori è grande con buone prospettive di impiego per chi si immette nel mercato con una buona preparazione.
Nell’ambito del progetto, le vedove saranno addestrate nell’abilità sartoriale e dotate di una macchina da cucire dopo il completamento con successo del corso. Il progetto si svolgerà simultaneamente in quattro diversi villaggi con 25 partecipanti in ogni villaggio; avrà una durata di tre mesi, comprenderà la formazione teorica al mattino e quella pratica al pomeriggio. La GDSS&WS fornirà l’infrastruttura, con aule di formazione dotate di elettricità e altri servizi.
Tutte le donne che supereranno il corso riceveranno in dono una macchina da cucire che porterà ad una trasformazione sociale migliorando la loro situazione socio-economica. Saranno in grado di prendersi cura dei propri figli fornendo loro i bisogni essenziali come il cibo, l’abbigliamento, l’istruzione e l’assistenza sanitaria. Le donne ben addestrate nella sartoria possono guadagnare da 8.000 a 10.000 rupie al mese (90-120 €, come un muratore o piccolo artigiano) e le più intraprendenti potranno creare la propria piccola impresa e dare lavoro a molte altre.
Con questo progetto il reddito delle vedove migliorerà gradualmente e lavoreranno tutto l’anno invece che essere soggette a lavori stagionali e malpagati come ora. La loro autostima crescerà perché si renderanno conto che non tutto è perduto e che possono ancora migliorare la propria vita. Avere un lavoro autonomo le libererà da qualsiasi abuso da parte di forze esterne e a rivendicare i propri diritti.
Una volta concluso il corso, il progetto continuerà con un monitoraggio da parte della diocesi di Guntur per garantire che i fondi erogati siano stati ben utilizzati: registrazione dei benefici ottenuti grazie all’assistenza ricevuta, capacità delle donne di proseguire con un’attività autonoma e sostegno a quelle che incontrassero difficoltà fino alla loro indipendenza.
Queste donne sfortunate si trovano di fronte alla prospettiva di crescere le famiglie da sole nella società. Gentilmente considerate il nostro progetto con simpatia nell’interesse delle vedove povere e bisognose che conducono una vita di miseria e non sono in grado di soddisfare i bisogni essenziali dei loro figli. Vi chiediamo di donare 10.000 € per lo sviluppo socio-economico di 100 vedove. Con un profondo senso di gratitudine e in attesa di sentire da voi una risposta positiva rimango, ringraziandovi sinceramente
P. K. Rayapu Reddy
(direttore della GDSS&WS)
(Codice progetto 802C)