Faisalabad, Pakistan: banchi e cattedre per la scuola
Per i bambini pakistani la scuola è l’unica possibilità per sfuggire a una povertà che non lascia scampo, ma quelli di Faisalabad non hanno i banchi!
In Pakistan gli analfabeti sono il 50% della popolazione e anche per questo l’istruzione non è considerata importante, specialmente per le ragazze. I bambini sono privati dei loro diritti, sono usati per vendere o consumare droghe, sono sfruttati per il lavoro minorile, soprattutto per fabbricare i mattoni. Nonostante tutte le difficoltà le suore di S. Antida, grazie all’aiuto del Gruppo India, riescono a istruire tanti bambini in varie città del Paese, strappandoli a un lavoro in condizione di schiavitù e a tutti i pericoli del lavoro a questa età: “Grazie a voi le nostre scuole stanno progredendo giorno dopo giorno e molti bambini che le hanno frequentate hanno successo nella vita. Con il vostro sostegno i sogni di tanti ragazzi diventano realtà. Vi siamo infinitamente grate per la vostra collaborazione in questa missione. Anche i bambini delle nostre scuole sono soddisfatti e grati perché, attraverso il Gruppo India, stiamo dando loro la dignità di vivere come esseri umani. È così bello vedere che hanno grandi desideri di diventare qualcuno: medici, ingegneri, infermieri, insegnanti… che potranno aiutare e sostenere gli altri in futuro. Insieme a voi cerchiamo aiutarli a realizzare i loro sogni, obiettivi e desideri”.
Una di queste scuole è la “St. Albert” di Faisalabad, che le suore gestiscono dall’aprile del 2017. Ha circa 350 alunni dalla I alla X classe, ma le iscrizioni aumentano e si vorrebbero avviare altre sezioni. I genitori sono contenti perché i loro figli possono avere una buona istruzione; e questo è già importantissimo. Ma le condizioni della scuola sono molto scadenti e richiedono tanti miglioramenti. Soprattutto c’è bisogno di dotarla di attrezzature scolastiche essenziali: banchi per gli studenti e cattedre per gli insegnanti.
Molti bambini e anche ragazze più grandi sono seduti sul pavimento o su delle panche e le poche attrezzature scolastiche esistenti sono malridotte. “E allora, cari amici del Gruppo India, a chi possiamo rivolgerci se non a voi? Il vostro sostegno e aiuto sarà davvero prezioso per realizzare questo progetto in vista dell’educazione di questi nostri bambini e ragazze che riusciranno così a costruirsi un futuro migliore”.
Con questi nuovi arredi i ragazzi guadagneranno molto in salute, perché sedersi sul pavimento freddo e umido è malsano e sono spesso ammalati; saranno inoltre evitate deformità posturali del corpo. Avere il proprio banco e sedia disporrà i bambini e ragazzi a venire ancora più volentieri a scuola; questo si ripercuoterà all’esterno, perché un bambino educato porta a una famiglia istruita e a una nazione colta. Infine le suore vogliono anche prevenire tanti mali di cui i ragazzi rischiano di essere facili prede, soprattutto la droga e lo sfruttamento minorile, perché essere felici di venire a scuola e di studiare bene li aiuterà a stare lontani dagli aspetti peggiori della loro società.
Fornire la scuola “St. Albert” di un adeguato numero di banchi e cattedre costa € 6000, ma bastano 50 euro per comprare un singolo banco (codice progetto 878B).
“Sicure che verrete incontro anche a questa nostra importante necessità straordinaria, vi salutiamo fraternamente e, fin da adesso, vi esprimiamo tutta la nostra gratitudine. Grazie soprattutto a quanti vi permetteranno di rispondere a questa nostra richiesta di aiuto.”
Suor Rifat e suor Arshad