Mohon, Filippine: un asilo danneggiato dal terremoto
Le frequenti scosse sismiche hanno gravemente danneggiato alcune aule dell’asilo di Mohon ed è necessario il nostro aiuto per le riparazioni e la sicurezza dei bambini.
La scuola materna di Mohon è un po’ particolare perché si trova all’interno del complesso del monastero del Santo Niño, subito fuori dall’area claustrale. È stato avviato sin dalla fondazione del monastero nel 1935: inizialmente accoglieva solo un piccolo gruppo di bambini e le suore se ne occupavano in prima persona. Ma col crescere del numero dei piccoli (tutti tra i 2 anni e mezzo e i 6), per le suore è divenuto impossibile coniugare le loro esigenze di vita contemplativa con quelle di assistenza ai bambini. Sono così state assunte delle insegnanti (una maestra e un’assistente per classe come prevede la legge filippina) che affiancano le suore nella cura di circa 170 piccoli alunni. Ora la scuola materna è ufficialmente riconosciuta dal governo.
Le Filippine sono una terra soggetta a frequenti terremoti e le molte scosse hanno causato danni alla struttura: il muro del corridoio che ospitava le attività dei bambini più piccoli si è staccato dal soffitto (dista ben 5 centimetri) e sulle pareti ci sono molte crepe, spesse anche 4 centimetri. Appena notato il danno, la Madre Superiora Elizabeth Montuya (che è anche amministratrice della scuola materna) ha chiamato un ingegnere per valutare i danni e soprattutto sapere se c’erano rischi immediati di crollo. Il tecnico ha consigliato di evacuare subito alcuni dei locali ospitati dai bambini e si è offerto di prestare gratuitamente la sua opera per la stima del danno e per progettare e coordinare le necessarie riparazioni.
Il costo dei lavori è comunque elevato (si devono acquistare i materiali e pagare la manodopera) e suor Elilzabeth sa che i genitori dei bambini potranno contribuire solo in minima parte: molti di loro non possono neanche pagare la retta di iscrizione e si sdebitano con offerte in natura. Così si è rivolta al Gruppo India, perché sa quanto riusciamo a fare per tanti bambini in vari paesi; noi vorremmo contribuire con 7.000 euro (codice progetto 870A).
Preghiamo e speriamo che saremo inclusi tra i destinatari della vostra generosità. Vi ricorderemo nelle nostre ore sante davanti al Santissimo Sacramento e nelle nostre preghiere e messe che saranno offerte per le vostre intenzioni. Siate certi che anche i bambini pregheranno per voi, poiché li riuniamo ogni primo venerdì del mese per pregare davanti al Santissimo Sacramento e cantare canti dedicati alla nostra Beata Vergine Maria e a Gesù.
Madre Elizabeth Montuya