India: Suman
Ad Allahabad (Uttar Pradesh, India) aiutiamo le suore canossiane che assistono un colonia di lebbrosi, stanziata sotto un cavalcavia. Tra loro ci sono persone malate, ma altre che portano solo lo stigma sociale di questo morbo: figli di malati, rifiutati per questo dalla società. Tra le famiglie della Colonia c’è quella di una giovane donna che si chiama Suman. Sia lei che il marito sono sani, non affetti dalla malattia di Hansen, ma il padre del marito ne era colpito ed è morto di questa penosa malattia. Al solo vederla si poteva notare che Suman soffriva molto. Un giorno si confidò con la sorella che va settimanalmente alla Colonia a distribuire medicine e bende: le disse che aveva dato alla luce cinque creature ma solo la prima era sopravvissuta, le altre quattro erano morte nella prima settimana dopo la nascita; ora era nuovamente incinta, e il timore che il “maleficio” si sarebbe preso anche quella che aspettava la rendeva molto triste. La sorella intuì che poteva essere un caso di incompatibilità di gruppo sanguigno e la consigliò di andare all’ospedale per le analisi. Suman trovò un buon dottore che le disse di andare a partorire in ospedale e restare là con il figlio per una settimana per le cure necessarie. Purtroppo il costo sorpassava la possibilità economiche della famiglia.
Dopo che le suore la rassicurarono che avrebbero pagato la degenza e le cure, Suman andò all’ospedale dove diede alla luce una bella e preziosa creatura. Restò in ospedale una settimana, ricevette le cure del caso e quando la dimisero il marito presentò il conto alle suore che lo saldarono grazie all’aiuto del Gruppo India. Suman ha portato a casa una piccola vita salvata. Ora il tempo critico è passato, ha già due mesi. È la gioia di tutte le donne della Colonia, un vero segno di rinascita ed è stata il Bambin Gesù del Natale 2019.