Lagarto, Brasile: sala multiuso da riaprire
A Lagarto le Maestre Pie Venerini avevano affiancato alla loro scuola un grande salone per incontri, feste, catechesi… L’umidità, filtrando dal sottosuolo, ha causato gravi danni e l’ha reso inagibile.
Le Maestre Pie Venerine sono presenti in Brasile dal 1975, in varie località, ma sempre per sviluppare azioni educative pionieristiche nelle periferie delle città, al servizio di bambini e adolescenti in situazioni di rischio e vulnerabilità sociale. Lagarto, nello stato di Sergipe, si trova nel centro-sud dello stato, ha oltre 104.000 abitanti, suddivisi tra aree urbane e rurali. L’economia si basa fondamentalmente su agricoltura, industria e commercio. Tuttavia, come in tutte le città brasiliane, esiste una disparità molto ampia tra le classi e, di conseguenza, un alto livello di criminalità.
Il Collegio “Rosa Venerini” è aperto dal 1985 e dal 2002 è affiancato da una grande sala multiuso, qui chiamata auditorium. Lo scopo è quello di fornire un ambiente di apprendimento e formazione umana, supportare, difendere ed educare i bambini a rischio, risvegliare la spiritualità cristiana dei cittadini, fornire protezione e assistenza alla maternità e alla nascita, offrire corsi di qualificazione professionale, fornire assistenza alle famiglie povere, promuovere l’integrazione tra famiglia, scuola e comunità.
Le attività svolte nello spazio istituzionale avvantaggiano in particolare bambini e adolescenti in situazioni di rischio e vulnerabilità sociale, residenti nel quartiere e nelle comunità circostanti. L’auditorium è sorto per essere uno spazio che serve non solo alle attività educative, ma ospita anche i movimenti e le pastorali delle diverse parrocchie. La sua inagibilità danneggia molto le varie attività, perché non ci sono altri locali abbastanza grandi per accogliere molte persone insieme.
Ma l’intera struttura in muratura è compromessa con rischi di crollo e per ripristinarla è necessario drenare il terreno, rinforzare la struttura in ferro (disossidazione), rinnovare pavimentazione, copertura, gradinate, finestre, palcoscenico, ecc… Bisognerà poi adeguare gli impianti elettrici, idro-sanitari e idraulici, fognature, porte e cancelli, impianti antincendio e antipanico perché anche in Brasile le norme sulla sicurezza hanno fatto notevoli passi in avanti negli ultimi anni.
Per coprire tutte le spese sono stati cercati dei fondi nella comunità locale, presso associazioni e famiglie benestanti; ma l’impegno è notevole e mancano ancora 18.000 euro. Ma con l’aiuto di tanti sarà possibile raggiungere il traguardo! Offri il tuo contributo con il codice progetto 812S e tanti bambini e adulti avranno di nuovo una sala dove incontrarsi.