Simdega, India: cucina e mensa per l’ostello
Aggiornamento settembre 2020: anche questo progetto è stato bloccato dal covi-19 e i lavori sono iniziati solo ora. Difficile fare una previsione per la fine, sempre a causa della pandemia.
Grazie ai pozzi scavati a Darntoli, si può ora proseguire con la costruzione dell’ostello per i bambini, al momento ospitati in locali provvisori. Il vescovo non può stanziare tutta la somma necessaria, quindi procede a piccoli passi: il prossimo è la realizzazione della cucina e della mensa.
Il villaggio di Darntoli (nello stato del Jharkhand, India settentrionale) è stato scelto come sede per una scuola e due ostelli (uno maschile e uno femminile) per accogliere bambini provenienti da luoghi dove non è possibile frequentare con regolarità le lezioni scolastiche. I corsi sono iniziati un paio di anni fa con l’avvio dell’equivalente della prima elementare; ogni anno è ammesso un nuovo gruppo di alunni per formare una nuova prima classe, aumentando così progressivamente il numero di studenti. L’ostello femminile è già in funzione, costruito e gestito da una congregazione di suore, mentre quello maschile è ancora in divenire. Al momento i circa 30 bambini sono ospitati in locali provvisori e per mangiare si recano alla mensa delle bambine, che ha ancora dei posti liberi. Un grosso problema per tutto il complesso era quello dell’approvvigionamento dell’acqua, risolto con lo scavo di due pozzi nei mesi scorsi e che ha riempito di gratitudine verso gli amici del Gruppo India il cuore di tutti i piccoli. Ma con l’aumentare degli studenti i locali di alloggio provvisori e la condivisione della mensa femminile non saranno più praticabili.
Il vescovo, monsignor Barwa, desidera continuare a realizzare il suo motto “andare alle periferie” suggerito da papa Francesco nella Evangelii Gaudium e poter accogliere sempre più bambini a Darntoli è veramente un andare alla periferia del mondo. È quindi necessario cominciare a costruire una cucina e una mensa, che saranno il nucleo dell’ostello maschile. Diamo ai circa 30 bambini ora presenti e a tutti quelli che entreranno nell’ostello prossimamente i locali necessari a nutrire il corpo, mentre la mente si nutre nella scuola!
Tutti i lavori ammontano a 15.000 euro, ma possiamo raggiungere la cifra grazie a tanti piccoli contributi. Inviate il vostro dono con il codice 910O.