Zaroli, India: ostello migliorato
Miei cari amici, è fonte di grande gioia darvi la notizia che il blocco dei bagni del nostro ostello è stato completato. Tutti i Padri della mia comunità, i genitori dei ragazzi dell’ostello e la gente di questa missione sono pieni di gioia e di gratitudine verso Dio Onnipotente per tutte le benedizioni che Egli ha riversato su di noi, attraverso di voi e con il vostro sostegno, per le quali le mie parole non sono sufficienti per ringraziarvi. Alzo il mio cuore con intensa gioia e chino il capo con gratitudine a Dio per ognuno di voi.
Queste sono le parole con cui padre Julius Patel ci ha annunciato la positiva conclusione del progetto per migliorare l’ostello di Zaroli (Gujarat, India) che era a rischio chiusura per l’inadeguatezza di alcune strutture. Oltre ad avere 14 bagni a disposizione, i circa 120 ragazzi ospiti potranno riposare e dormire bene su letti a castello che erano un sogno da anni, ma che ora si è realizzato grazie alla vostra grande generosità.
In realtà letti e materassi sono ancora nuovi, perché arrivati proprio poco prima della chiusura dell’ostello causata dalla pandemia; ma sono lì, pronti nel dormitorio, in attesa del rientro dei ragazzi. Sarà un ritorno a scuola meraviglioso!
Ancora una volta vi ringrazio per essere stati gentili e compassionevoli verso la nostra missione e per aver sostenuto le nostre attività con profonda generosità. Tutti i nostri ragazzi sono in fila con le mani giunte per ringraziarvi. E sussurrano una piccola preghiera per ognuno di voi affinché il buon Dio custodisca e protegga voi e le vostre famiglie da tutti i pericoli e vi dia la salute, la gioia e la pace che solo il Signore risorto può dare.
L’ostello è per questi ragazzi l’unica possibilità di studiare, perché provengono da villaggi privi di strutture e non potrebbero fare ogni giorno chilometri a piedi per andare a scuola. Nell’ostello sono accolti con amore e vivono come se fossero in una grande famiglia: non è solo un posto per dormire e mangiare, ma ricevono cure mediche (sia controlli preventivi che visite e medicine quando ce n’è necessità), aiuto per le materie in cui sono più deboli, sostegno psicologico, informazioni sull’importanza dell’igiene… Sono coinvolti in varie attività parascolastiche, sia per riempire le loro giornate sia per dargli una formazione completa: la cura dell’orto (molti di loro lavoreranno nel settore agricolo), lo sport e il gioco, la pittura e le arti, la musica e la danza… che mettono in risalto il talento e l’attitudine dei ragazzi. Tutti possono godere di una dieta ricca e bilanciata, sicuramente migliore di quella cui sono abituati a casa e i più deboli e vulnerabili hanno anche nutrimento e cibo supplementare o integratori quando necessario.
Ci uniamo quindi a padre Julius nel ringraziare tutti quelli che hanno inviato un dono per migliorare l’ostello di Zaroli; questo progetto è stato finanziato in parte con il contributo ottenuto tramite il 5×1000, quindi siete stati in tanti a essere protagonisti di questo successo. Grazie!