Laripani, India: 200 bambine volano in alto
Prendiamo spunto dall’espressione usata da una di queste bimbe per annunciare la costruzione dell’ostello di Laripani: ora potranno studiare e volare in alto! Un sogno che si avvera grazie a tanti piccoli mattoni e a una parte del contributo ricevuto tramite il 5×1000.
La storia dell’ostello nasce quando le Madri Canossiane furono invitate dal Vescovo della diocesi di Raigarh (Chhattisgarh, India) ad avviare delle attività di promozione ed educazione a favore della popolazione povera di zone rurali e tribali. La scelta cadde sul villaggio di Laripani e l’area circostante, particolarmente scarsa di strutture educative ma con una popolazione molto povera. C’era una scuola parrocchiale, ma la sfida era di migliorarne la qualità e il numero di alunni, con grande attenzione alle bambine e ragazze che sono più penalizzate dalle lunghe distanze tra casa e scuola: è alto il rischio di subire abusi e violenze… La soluzione è stata la decisione di costruire un ostello femminile, come già si era fatto in altre località indiane: le bambine sono ospitate per tutto il periodo scolastico e sono protette e seguite negli studi.
L’ostello è stato progettato in modo da poter essere ampliato nel futuro costruendo anche il secondo piano. Questo ha innalzato i costi e allungato i tempi di realizzazione, ma consentirà a sempre più ragazze di “volare in alto”. Ora l’ostello può ospitare 200 bambine provenienti da una quindicina di villaggi situati in un raggio di 20 chilometri da Laripani, un domani questo numero potrà aumentare.
A inizio anno l’ostello è stato inaugurato e ha aperto le sue porte alle prime bambine. I contributi sono arrivati da più parti e il Gruppo India ha contribuito sia con i doni dei benefattori inviati per questo scopo, sia con una parte di quanto ricevuto dal 5×1000: tante persone hanno fatto una scelta di solidarietà e possiamo ringraziarle solo attraverso questa pagina.
Sono grata a mia madre per avermi mandato in questo ostello per studiare. Io, Roshni della classe VII, aiutavo mia madre in cucina e nel campo dopo la morte di mio padre, scomparso tre anni fa. Ora ho più tempo per studiare e mi sto impegnando a fondo affinché in futuro possa occuparmi di mia madre che si è sacrificata molto per me.
Contiamo sulle vostre preghiere perché possiamo volare in alto per il progresso a tutto tondo che ci viene dato in questa scuola e nell’ostello. Siamo molto grate alle suore Canossiane per tutta la loro assistenza nel plasmare e costruire il nostro futuro.