India: borse di studio per ragazzi non vedenti
Ogni anno il Gruppo India sostiene alcuni ragazzi non vedenti indiani che desiderano affrontare gli studi universitari. Restiamo al fianco di questi ragazzi, che sono entrati bambini nei nostri cuori come piccoli ospiti delle “Case della Luce” delle Maestre Pie Venerini: qui sono cresciuti, hanno dimostrato il loro valore e la loro buona volontà e noi vogliamo continuare ad accompagnarli e sostenerli, fino alla laurea. Al momento (settembre 2020) quattro giovani hanno terminato l’università e stanno cercando un lavoro: hanno inviato il curriculum a diverse ditte, agenzie e settori governativi e sono in attesa di una chiamata, ma purtroppo tutto è fermo a causa dei blocchi per il coronavirus e probabilmente dovranno aspettare il ritorno alla normalità (o comunque un miglioramento della situazione). Altri 14 sono impegnati negli studi in diverse università del Paese, frequentando i corsi on-line grazie a pc o altri strumenti messi a loro disposizione dalle suore che li seguono sin da quando erano piccoli. Altri ancora hanno ormai trovato un buon impiego…
Questi studenti ipovedenti o non vedenti vivono nei nostri ostelli e ottengono buoni risultati, lavorando duramente per raggiungere il loro obiettivo nella vita. Alcuni dei nostri ex studenti hanno già completato i loro studi e si sono assicurati buone posizioni come dirigenti di banca o nel settore governativo, docenti universitari, impiegati negli uffici governativi, insegnanti, attori cinematografici, musicisti ecc…
Suor Theresa Chandy (Maestre Pie Venerini)
Molti di questi giovani sono particolarmente dotati per la musica, come testimonia questo video.
Gli ex studenti, ormai giovani uomini e donne, sono sempre fonte di motivazione per i ragazzi ancora impegnati negli studi. È diventata una tradizione l’incontro annuale durante le vacanze di Natale per condividere le loro esperienze e dare ispirazione e coraggio ai ragazzi più giovani. Il più delle volte questo incontro si tiene a Jyoti Niketan, la “Casa della Luce” di Narengi (Assam) che per molti di loro è stata la prima scuola: apprezzano con gratitudine il periodo trascorso qui, dove hanno ricevuto luce e vita nei loro giorni oscuri della loro infanzia. Per questo si sentono in debito con la loro prima scuola che ha mostrato loro la via e la speranza nella vita, gli ha dato l’opportunità di crescere bene e trovare significato e mezzi per vivere nella società come normali esseri umani, con dignità e rispetto: “Sono molto grati e debitori al Gruppo India e ai suoi benefattori che si sono presi la massima cura di loro dandogli l’opportunità di studiare fino all’università per raggiungere i loro obiettivi nella vita ed essere in grado di inserirsi nella società e condurre una vita dignitosa sostenendo le loro famiglie, amici e parenti. Pertanto sono estremamente grati e felici e riconoscono il servizio umanitario che rendete ai poveri e ai bisognosi nelle loro necessità, specialmente nel campo dell’educazione grazie alla quale numerosi bambini sono salvati dall’ignoranza e dallo sfruttamento”.
Questi studenti sono sempre apprezzati e ammirati dai loro insegnanti, professori e compagni ovunque vadano. Ricevono una buona formazione del carattere e buone maniere nella fase iniziale della loro istruzione scolastica e dell’infanzia, poi le dimostrano e si comportano molto bene ovunque vadano. Inoltre sono ben noti per la puntualità e il rispetto dei tempi. Questo è molto apprezzato, notato ed evidenziato ovunque nelle loro situazioni di vita. Inoltre questi studenti hanno molto talento nel campo della musica, della cultura e di altre attività extra curricolari e brillano sempre come stelle ovunque, anche durante gli studi di istruzione superiore. Durante gli anni scolastici imparano a suonare diversi strumenti musicali ed esibiscono le loro performance ovunque vadano, sempre molto ammirati da tutti. La maggior parte di questi ragazzi sono musicisti nati, specialmente i tribali degli stati del nord-est. Sono cantanti e musicisti di grande talento e questo è sempre un punto in più a loro favore in tutti gli ambiti della loro vita.
Tutti ragazzi sono ben consapevoli che tutto questo è possibile solo grazie alla generosità dei loro benefattori e all’impegno del Gruppo India e ammirano e apprezzano la bontà di queste persone che si stanno sacrificando per il loro benessere; ringraziano ognuno di loro per la generosità e bontà. Pregano che Iddio l’Onnipotente, datore di tutta la bontà, continui a benedirli in tutti i loro bisogni e aspirazioni nella loro vita quotidiana. Grazie mille.
Ogni contributo può aiutare un ragazzo o una ragazza a realizzare il proprio sogno e diventare autonomo. Codice progetto LUBS