Beirut, Libano: aiutiamo le famiglie
Aggiornamento ottobre 2021: ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a dare una mano a tante famiglie in difficoltà! Il vostro aiuto è diventato cibo, vestiario, generi di prima necessità… I problemi in Libano ovviamente permangono e continuiamo ad aiutare con altri progetti, alcuni già coperti economicamente, altri da coprire. Visita la pagina “Dove aiutiamo/Libano” per gli ultimi aggiornamenti.
Tutti sappiamo della tremenda esplosione del 4 agosto a Beirut, di quanti dolori, sofferenze e danni ha causato… e questo in un Paese che già affrontava una grave crisi politica ed economica.
Anche la scuola S. Anna di Besançon, diretta da suor Mirna (Suore di Santa Giovanna Antida), ha subito forti danni. Stanno cercando di ripararla con l’aiuto dei genitori e dei ragazzi più grandi, che donano il loro tempo e le loro capacità. Ma il pensiero di suor Mirna è per le tante famiglie che hanno perso casa, lavoro, tutto… Chi pensa a loro? Gli aiuti internazionali sono diretti alla ricostruzione degli ospedali, del porto, delle infrastrutture e tutto questo è necessario. Ma è anche indispensabile aiutare le famiglie, gli abitanti di una città semidistrutta. A loro andranno gli aiuti che il Gruppo India riuscirà a raccogliere, ai piccoli, a quelli che nessuno considera…
La scuola Sant’Anna sorge proprio sulla linea di demarcazione tra il quartiere cristiano e quello musulmano di Beirut ed è frequentata per oltre l’80% da bambini di fede islamica. “Lo scoppio di agosto ci ha ferito nell’anima – racconta suor Mirna – ci ha tolto le ultime speranze. Ora tutti vogliono andare via da questo Paese. Se sei una persona onesta e vuoi restare libera non puoi più vivere in Libano. La corruzione è ovunque e se non hai legami con qualche partito non puoi fare niente, nemmeno trovare un posto in ospedale. Oggi il latte costa 13 dollari al litro e il dollaro, in parità con la nostra moneta a 1500 lire libanesi, è scambiato dalle banche a 3900 e sul mercato nero a 8500”.
Considerando il dolore di suor Mirna e i dati recenti per cui il 55% della popolazione libanese è sotto la soglia di povertà e il 54% della forza lavoro è disoccupata, come possono le famiglie affrontare da sole questo dramma?
In questo video vediamo gli sforzi degli alunni e dei loro genitori per riaprire la scuola. Per queste famiglie così coraggiose e generose, chiediamo una mano: aiutiamole a ripartire, a superare questo tremendo colpo che si è abbattuto su di loro (codice progetto 882E).