Rugombo, Burundi: uova per finanziamento
Un pollaio e la vendita di uova per finanziare tanti altri progetti! Questa è la richiesta che ci arriva dal Burundi, un paese africano dove il Gruppo India non era mai arrivato.
La SADV (“Solidarité pour l’Auto-Développement des Vulnérables”, Solidarietà per l’auto-sviluppo dei vulnerabili) è un’associazione creata da don Audace Ndayishimiye (un sacerdote che ha studiato alcuni anni in Italia e poi è rientrato in patria) per promuovere lo sviluppo e l’indipendenza economica della popolazione, agendo soprattutto nel settore agro-pastorale e nel microcredito. Ci propone questo progetto per l’allevamento di galline ovaiole e successiva vendita delle uova che servirà con i suoi proventi a coprire l’avvio di tante altre iniziative.
Col vostro aiuto a Rugombo (nel nord-ovest del Paese) sarà costruito un pollaio e comprati 200 pulcini; questi saranno curati e nutriti e dopo 4 mesi si potranno raccogliere le prime uova e iniziare a venderle. Anche considerando il normale tasso di mortalità dei pulcini (sarebbe troppo ottimistico pensare che tutti e 200 arrivino all’età produttiva), il numero di galline ovaiole sarà sufficiente a garantire i proventi, che saranno subito reinvestiti per seguire altri progetti già in corso o per crearne di nuovi.
La SADV, sotto la guida di don Audace, ha già realizzato alcuni progetti che hanno portato benessere nella zona. Uno di quelli che ha avuto maggior successo è stato quello dei maialini distribuiti ai contadini. Per realizzarlo è stato costruito un porcile e sono stati acquistati dei maiali di una razza molto resistente e prolifica. I porcellini sono stati poi donati ai contadini come produttori di letame per concimare i campi, chiedendo loro di ripetere il gesto generoso se il maiale arrivava a riprodursi. In questo modo non solo si sono avuti miglioramenti nella resa dei campi senza bisogno di ricorrere a fertilizzanti chimici, ma si è anche contribuito a diffondere quella cultura della solidarietà che è alla base della SADV.
Per contribuire a questo progetto di microcredito (che ha bisogno di un contributo complessivo di 2.000 euro) il codice è 920G.