Dindigul, India: ristrutturazione della scuola Loyola
La scuola di un villaggio, che salva tanti ragazzi dall’abbandono scolastico, ha urgente bisogno di una ristrutturazione. Già una cinquantina di loro hanno lasciato gli studi per le precarie condizioni, evitiamo che altri seguano la stessa strada!
La diocesi di Dindigul, nello stato del Tamil Nadu (India meridionale) è molto impegnata nel campo dell’istruzione e gestisce 81 scuole di vario grado, molte delle quali in zone rurali dove il Governo non è ancora arrivato con le sue strutture. Questo impegno è rivolto a tutta la popolazione, anche se i cattolici sono solo il 6%, per ridurre il numero degli analfabeti: dall’ultimo censimento risulta che circa un terzo delle persone sono illetterati e la percentuale è molto più alta tra le donne.
Le scuole della diocesi sono frequentate ogni anno da 47.000 bambini e ragazzi; 530 di loro l’altr’anno erano iscritti alla scuola secondaria superiore Loyola di Hanumantharayan Kottai, un piccolo villaggio a circa 20 km da Dindigul e 450 km da Chennai, capitale del Tamil Nadu. È stata istituita nel 1994 per ridurre il tasso di abbandono scolastico dopo la scuola primaria per la mancanza di scuole superiori nelle vicinanze. La scuola è composta da classi dal 6° al 12° livello, accoglie ragazzi e ragazze e l’istruzione è data in lingua Tamil (lingua ufficiale dello stato). Lo stipendio degli insegnanti è pagato dal governo, tuttavia è responsabilità della direzione fornire le infrastrutture di base, inclusi edifici, acqua e servizi igienici.
L’edificio esistente appare squallido poiché la pittura sui muri è scrostata e ci sono molte crepe sul soffitto; in alcuni punti l’intonaco si è staccato e ha iniziato a cadere, causando un pericolo per i ragazzi. I gabinetti sono in cattive condizioni, irreparabili. La pavimentazione in cemento rende difficoltosa la manutenzione dei servizi igienici e alcuni hanno delle crepe. Sono state rilevate molte perdite nelle condotte di approvvigionamento idrico.
Le condizioni dell’edificio rendono poco attraente la frequenza della lezioni e causano una perdita d’interesse all’insegnamento perché l’atmosfera per lo studio non è favorevole. Negli ultimi anni molti ragazzi (soprattutto ragazze) hanno abbandonato la Loyola e smesso di studiare. Per porre un freno a questa situazione c’è un urgente bisogno di riparare e rinnovare l’immobile. Sia la Diocesi che gli insegnanti e alcuni genitori hanno offerto il loro contributo, ma serve un aiuto in più per cui invieremo 8.500 euro per coprire il resto del costo dei lavori (si può contribuire con il codice 910R).
Lo scopo del progetto è fare in modo che i ragazzi della Loyola Higher Secondary School eccellano nel loro rendimento scolastico e completino con successo la scuola con conoscenze e abilità competenti. Si potrà anche aumentare il numero delle iscrizioni e dare a tutti una gradevole atmosfera per l’apprendimento.
I bambini sono i futuri pilastri di ogni nazione. Lo sviluppo del Paese dipende dalle capacità e dalla produttività dei bambini che saranno in futuro i leader della nazione. Un’atmosfera gradevole aiuta a sostenere l’interesse dei ragazzi allo studio e per questo motivo chiediamo il vostro immancabile sostegno a questo progetto che aiuterà migliaia di ragazzi a completare gli studi con successo ed in modo eccellente.
Thomas Paulsamy
(vescovo di Dindigul)