Kisangani, R.D.Congo: un diploma da afferrare
Aggiornamento settembre 2023: un primo corso di preparazione al diploma si è concluso e 9 giovani adulti sui 13 partecipanti sono riusciti a superare gli esami! Sono tutti studenti speciali, mamme e papà di famiglia che con molto coraggio hanno voluto riprendere gli studi per ottenere un diploma e migliorare la precaria situazione economica della propria famiglia.
Tra loro c’è Pierre, un giovane papà con due figli, che faceva saltuariamente la sentinella notturna e ora potrà insegnare in una scuola elementare della città con sua grande soddisfazione; Elise, una giovane mamma che abita in un quartiere vicino all’istituto delle suore canossiane e che sarà presto insegnante di scuola elementare; Melima, mamma di tre figli, sposata, ma con il marito disoccupato, cerca ancora di arrotondare il salario da insegnante con qualche lavoretto di cucito.
E come loro Jean, Pascal e altri, che abitano in villaggi fuori Kisangani, facevano sacrifici enormi per essere ogni giorno presenti alle lezioni. Tutti erano senza un lavoro stabile, le famiglie in sofferenza per mancanza di mezzi. Ora sono “rinati”, hanno raggiunto il loro obiettivo.
È ammirevole vedere come la “nostra gente” non sta a piangere sulla propria sorte, ma cerca con coraggio di risalire la china.
Grazie a voi un buon numero di fratelli ha ritrovato la speranza. Le scuole elementari sono numerosissime, perché il nostro è un Paese giovane. Il Signore vi ricompensi tutti.
Madre Bruna Piva
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Molti giovani di Kisangani hanno abbandonato gli studi per problemi economici poco prima della maturità. Ora suor Bruna vuole organizzare dei corsi serali per dare a tanti la possibilità di ottenere l’agognato diploma.
L’abbandono scolastico è una vera piaga e giustamente ci colpisce quando a uscire dall’aula sono bambini ma molto anche quando riguarda giovani arrivati a un passo dalla conclusione. Quello che perdono non è un pezzo di carta, ma la possibilità di un lavoro migliore, della partecipazione a concorsi, per alcuni un eventuale accesso all’università. Suor Bruna Piva (Suora Canossiana) già anni fa aveva organizzato un corso di recupero per portare al diploma mamme e papà che avevano lasciato la scuola poco prima della maturità: più di due terzi dei partecipanti avevano completato il programma e ottenuto il diploma. Poi l’esperienza era stata interrotta per mancanza di personale. Sulla scia di questo buon risultato, altre scuole di Kisangani avevano proposto i corsi pomeridiani o serali, ma poi tutte hanno chiuso l’attività.
Quest’anno suor Bruna si è già garantita il supporto del liceo Anuarite per avere le aule a disposizione nel pomeriggio (al termine delle lezioni regolari) e di alcuni professori disposti a prolungare il loro orario lavorativo in cambio di una piccola retribuzione. Prevedendo una trentina di alunni, il costo mensile che ognuno dovrebbe pagare è però un po’ troppo alto, visto che nessuno di loro ha un buon lavoro. È quindi necessario un contributo di 3.000 euro per diminuire la quota a carico degli studenti (codice 330D) e consentire a tanti di conquistare il diploma di maturità al termine per non disperdere il patrimonio di studi fatti da ragazzi.
Le lezioni sono già iniziate e così ci descrive la situazione suor Bruna:
È commovente vedere come si… accaniscono letteralmente sui libri, vogliono riuscire, perché con un diploma possono accedere all’università serale e migliorare la loro situazione economica e, di conseguenza, quella delle loro famiglie. Sono tutti uomini sposati e mamme di famiglia salvo Élisée; hanno dovuto abbandonare la scuola per mancanza di mezzi e davvero meritano di coronare il loro sogno.
Pius è sposato e padre di un piccolo di tre anni. Viveva in una catapecchia di tre metri su tre, dormivano tutti e tre sulla terra battuta, vivevano della carità dei vicini. Una vera miseria, il liceo l’ha ricuperato come giardiniere, ha ritrovato la gioia di vivere. Lavoratore indefesso, si è già costruito con le sue mani una casetta di fango ma ben strutturata e ora sta economizzando per poter pagare la dote della moglie e sposarsi religiosamente. Ha studiato fino alla quinta liceo scientifico con sacrifici enormi, ma poi ha dovuto abbandonare.
E che dire di Pierre, sposato e padre di due piccoli, che per nutrire la famigliola fa il guardiano notturno, poi lo ritroviamo puntualissimo alle 14 per i corsi!
Insomma, bisognerebbe vedere quanta buona volontà in questi studenti, è commovente. Grazie al Gesù che siete per ciascuno di loro, il più bel regalo sarebbe di vederli tutti arrivare alla meta. Speriamo e preghiamo.