Bohong, Centrafrica: un foyer da riaprire
Durante la guerra civile del 2013, che ha coinvolto pesantemente Bohong, fu necessario chiudere il foyer delle ragazze per motivi di sicurezza. Ora la situazione è migliorata, è il momento di riaprirlo…
Bohong ha vissuto la parte più oscura della guerra. Divenne il centro di pesanti combattimenti che causarono molte perdite di vite umane, lasciando vedove e orfani. I grandi capi della guerra provenienti dal Sudan, dal Mali, dal Niger… hanno combattuto e distrutto Bohong. Le conseguenze si fanno sentire ancora oggi, la ripresa è lenta e molto difficile su tutti i fronti.
Il foyer di Bohong è stato creato nel 2009 dalle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret. Questa casa ha accolto e aiutato a formare diverse ragazze che ora sono dipendenti pubblici e brave donne nella società e nelle rispettive famiglie. Ma, vista la situazione di crisi politico-militare vissuta dalla Repubblica Centrafricana in generale e in particolare dalla località di Bohong, suor Monique (all’epoca responsabile del foyer) ha dovuto porre fine al suo funzionamento soprattutto per motivi di sicurezza. Le notizie attuali mostrano che sta tornando la serenità e si sta pensando di riaprire il foyer per il bene delle giovani ragazze dall’anno accademico 2023-2024, affiancando così la scuola e il dispensario che sono già aiutati dal Gruppo India.
Il foyer comprende un grande fabbricato adibito a dormitorio, più altri due edifici comprendenti una sala di studio, un magazzino, cucina e servizi. Gli anni di abbandono hanno però ovviamente creato danni alle strutture e agli arredi; il tutto deve essere ristrutturato, sia all’esterno che all’interno. L’obiettivo di suor Prisca Albertine, sapendo che “educare una ragazza è educare una nazione”, è di promuovere l’istruzione delle giovani ragazze portandole a ottenere certificati e diplomi e lottando contro la dispersione scolastica; vuole contribuire alla formazione umana e integrale delle giovani donne e aiutarle ad approfondire la vita cristiana. Il progetto è di accogliere una ventina di ragazze nel foyer per coinvolgerle in una vita comunitaria armoniosa, prepararle alla vita matrimoniale e dar loro modo di ottenere una preparazione che sarà utile in tutti gli ambiti: personale, familiare, lavorativo.
Il Gruppo India sta raccogliendo contributi per questa ristrutturazione con il codice 886F.