Bhagwanpur, India: ostello per i Musahar
I bambini tribali della zona di Bhagwanpur, nel Bihar, hanno finalmente un ostello e potranno andare a scuola e fare da volano nei loro villaggi di provenienza per uscire da una situazione di vita veramente misera.
L’ostello per i ragazzi Musahar di Bhagwanpur è una iniziativa della diocesi di Buxar volta a dare sostegno esclusivamente al gruppo di bambini più svantaggiati appartenenti alle comunità Musahar. Questa è la comunità più svantaggiata e discriminata dello stato: nella società divisa in gerarchie, i Musahar si trovano in fondo alla classifica. Essendo privati della terra, si dedicano a lavori e abitudini alimentari socialmente degradanti. Si dedicano alla caccia ai topi (Musahar significa “mangiatore di ratti”), alla raccolta dei resti di cereali che trovano nei campi dopo la mietitura e alla pesca in stagni e canali. Il tasso di alfabetizzazione tra loro è solo del 9%, non c’è nessuno tra loro che abbia ricevuto un’istruzione tecnica o professionale. Il sistema di credenze e il comportamento dei Musahar sono modellati da paure e ansie profondamente radicate. Tenendo conto di tutti questi fattori, la diocesi ha ritenuto che l’unico modo per potenziare questa comunità fosse l’istruzione.
Per raggiungere l’obiettivo del miglioramento sociale, la costruzione di questo ostello è stata considerata un’opera importante e necessaria. I bambini alloggeranno nell’ostello e frequenteranno le scuole primarie gestite dal governo. In questo modo aumenteranno le iscrizioni, la permanenza degli studenti a scuola, l’apprendimento di ulteriori competenze e la formazione. Grazie all’istruzione, i bambini Musahar saranno in grado di vivere in modo dignitoso.
L’attuazione del progetto è stata pesantemente influenzata dal Covid-19 e dal successivo blocco di tutti i lavori voluto dal Governo con la conseguente migrazione dei lavoratori edili e la mancata disponibilità di materiali da costruzione. Successive ondate di Covid hanno ulteriormente rallentato i lavori e il costo è molto cresciuto rispetto al preventivo, tanto che il Gruppo India è dovuto intervenire con un’ulteriore sostegno per non lasciare l’opera incompiuta. Ora la costruzione dell’edificio è completa e l’ostello può ospitare 250 bambini con tutti i servizi necessari: i servizi igienici e i bagni, le stanze del direttore e del personale, l’infermeria, la cucina, la sala da pranzo, il deposito…
Come ci scrive padre Alwyn SJ, tesoriere della diocesi:
“Intorno a Bhagwanpur ci sono 135 villaggi e circa 2.700 bambini, di cui 350 sono Musahar. Ci aspettiamo che oltre 250 bambini selezionati dalla comunità Musahar siano educati e portati all’integrazione. I bambini alloggeranno in ostello e si recheranno quotidianamente nelle scuole pubbliche. Dopo l’orario scolastico saranno accompagnati da tutor nell’ostello per esercitarsi.
Oltre a un’assistenza extra, i bambini saranno aiutati a sviluppare la fiducia in se stessi, l’immagine di sé e la leadership coscienziosa. Insieme ai programmi di sviluppo della personalità, li prepareremo per trovare un impiego.”
Sulla base di anni di esperienza nel campo educativo di queste comunità, la diocesi prevede che ogni villaggio avrà alcuni studenti autonomi e socialmente sensibili che saranno una risorsa per la comunità e per la prima volta uno o due di loro completeranno la scuola superiore e aumenteranno la loro possibilità di un buon impiego. Il capitale sociale di questi studenti sarà notevole ed essi aiuteranno le loro comunità a muoversi verso l’istruzione e la valorizzazione. Nello stesso tempo, coloro che non sono inclini all’istruzione formale saranno messi in condizione di seguire una formazione tecnica, in modo da non diventare un peso per se stessi e per le loro famiglie. Questi sforzi avranno un’influenza positiva sull’ambiente educativo di almeno 30-40 frazioni e villaggi Musahar, che a loro volta garantiranno l’istruzione, l’occupazione e l’emancipazione di queste comunità più svantaggiate.
La costruzione di un ostello per i ragazzi Musahar nell’area di Bhagwanpur è diventata realtà. Anche se stiamo affrontando molte sfide e situazioni avverse, tra cui un cambiamento dello scenario politico in Bihar, l’intensità della necessità del progetto ci impegna maggiormente a condurre bene l’ostello. I bambini Musahar sono entusiasti di venire a studiare. Siamo molto grati al Gruppo India per il sostegno finanziario ricevuto. Speriamo che presto qualche congregazione di suore o padri assista la diocesi di Buxar nell’educazione dei bambini Musahar.
Con gratitudine in Cristo,
padre Alwyn R K D’Souza, SJ
(tesoriere)