Benenitra, Madagascar: alloggi per studentesse
Aggiornamento settembre 2024: padre Jeannot ci ha mandato notizie sul progresso dei lavori e aspettiamo a breve la comunicazione dell’inaugurazione.
OOO — OOO — OOO
In attesa di realizzazione: abbiamo terminato la raccolta fondi, siamo in attesa che il progetto sia realizzato ma sappiamo che i lavori per la costruzione del convitto procedono bene. Padre Jeannot ha preferito attendere la fine dell’anno scolastico per avviare la costruzione delle tre casette, ma se tutto va come previsto saranno pronte ad accogliere le ragazze per l’anno 2024/25. Questa attività è stata una benedizione per le donne del villaggio che hanno trovato una giornata di lavoro; loro hanno portato la sabbia e gli uomini le pietre. È una gioia per loro trovare i soldi per sfamare le loro famiglie. Grazie a quanti hanno collaborato!
OOO — OOO — OOO
Le ragazze che devono vivere lontano dalle famiglie per poter studiare incontrano sempre molte difficoltà: vivono da sole in alloggi di fortuna o talvolta sono oggetto di soprusi e molestie scambiando ospitalità con aiuto domestico…
Non fanno eccezione alcune giovani arrivate a Benenitra per studiare alla scuola San Francesco Saverio ed è quindi urgente costruire per loro un convitto, dove siano protette e libere da troppi impegni. Tra le ragazze che vivono in una famiglia ospitante, molte hanno subito molestie, violenze morali e anche fisiche. Sono trattate come lavoratrici domestiche, con poco tempo da dedicare allo studio. Quelle che vivono sole o con gli amici hanno sistemazioni veramente povere, spesso senza attrezzature: né tavolo, né sedie, né letti. Le ragazze sopportano tutte queste situazioni perché vogliono studiare e sperano di avere un giorno un futuro migliore.
La soluzione proposta da padre Jeannot è la costruzione di tre piccole casette, ognuna in grado di ospitare tre ragazze. Un buon alloggio sicuro, la vicinanza di coetanee con cui condividere problemi, gioie e speranze… tutto questo migliorerà la situazione delle studentesse e di conseguenza i risultati accademici. Si ridurrà il numero di quelle che abbandonano gli studi e non troveranno altra strada che un matrimonio precoce.
Oltre all’aiuto per la costruzione di queste case-convitto, abbiamo promesso a padre Jeannot di continuare a sostenere la scuola di Ranotsara: un contributo allo stipendio dei maestri e alla mensa dei bambini.
Per tutto questo stiamo raccogliendo 8.000 euro con il codice 720S: è in gioco il futuro di tante ragazze e bambini!