Guntur, India: caprette contro l’abbandono scolastico
Abbiamo ridotto il lavoro minorile fornendo opportunità di reddito alle famiglie delle comunità emarginate: anche questo è un modo di incoraggiare la frequenza scolastica dei bambini sotto i 14 anni, evitando così l’abbandono del sistema educativo.
Il progetto condotto da padre Chinnaiah Pudota (direttore esecutivo del Pastoral Training Center della diocesi di Guntur) ha distribuito con successo due capre a ognuna delle 50 famiglie emarginate dei villaggi selezionati. L’iniziativa mirava a spezzare il ciclo del lavoro minorile fornendo una fonte di reddito alternativa attraverso l’allevamento. Le famiglie hanno accolto il programma, ottenendo risultati positivi come l’aumento del reddito, il miglioramento dello stato nutrizionale e la diminuzione delle attività di lavoro minorile.
Il Gruppo India sovvenziona spesso progetti simili, che aiutano i più poveri a guadagnare; a volte sono progetti che coinvolgono molte famiglie come questo (o la sua precedente edizione), altre volte sono di carattere più ridotto e sono gestiti dalle varie missioni che sosteniamo: sono solo una delle tante attività portate avanti per favorire lo sviluppo di una comunità svantaggiata.
Padre Chinnaiah e il suo ente hanno per prima cosa individuato le famiglie con bambini lavoratori e selezionato quelle che sembravano più disposte a partecipare al programma. Si sono quindi svolte delle sessioni di formazione sull’allevamento delle capre, compresa la salute degli animali, la vaccinazione e la gestione finanziaria per un reddito sostenibile.
Solo dopo è iniziata la distribuzione delle caprette, accompagnata da una guida per l’alloggiamento e una prima fornitura di mangime (solo per quei giorni in cui le capre non riescono a trovare da sole abbastanza cibo). Il monitoraggio e l’assistenza sono stati regolari per garantire il benessere delle capre e per affrontare qualsiasi problema incontrato dalle famiglie partecipanti. Nel frattempo si sono anche creati gruppi di auto-aiuto femminili, per promuovere l’aiuto reciproco, la sensibilizzazione sui diritti delle donne e incoraggiare le responsabilità della comunità.
L’allevamento di capre, conosciuto in India come “la mucca dei poveri”, è una componente preziosa nei sistemi di coltivazione delle terre aride. Le capre forniscono un flusso di reddito aggiuntivo per le donne povere, integrando i salari del lavoro agricolo e migliorando il loro stato socio-economico generale.
L’avvio dell’allevamento di capre ha dato a 50 donne emarginate una fonte di reddito dignitosa, aprendo la strada a una migliore qualità della vita. Vendendo latte e carne, queste donne possono spezzare le catene della povertà, assicurando il sostentamento delle loro famiglie ed eliminando la necessità di ricorrere al lavoro minorile. Il progetto non solo facilita l’istruzione dei loro figli, ma riduce anche la dipendenza dal reddito agricolo, offrendo una salvaguardia contro le difficoltà finanziarie durante i periodi di siccità.
Il nostro più sentito apprezzamento va al Comitato Gruppo India per il suo incrollabile sostegno, che non solo ci ha permesso di tendere una mano a queste donne, ma ci ha anche infuso la speranza di un futuro più luminoso e sostenibile.
Con i migliori saluti,
Padre Chinnaiah Pudota