Bongaigaon, India: infermiere e ostetriche
Tre ragazze tribali stanno studiando Infermieristica Generale e Ostetricia grazie al sostegno del Gruppo India: vengono tutte da famiglie molto povere e avere un supporto economico è per loro fondamentale. I tribali non sono neanche inquadrati nel sistema delle caste, sono sempre gli ultimi, i più emarginati dalla società; essere tribale ed essere donna è una doppia discriminazione che Lalita, Mina e Benedict vogliono sconfiggere. Se riusciranno a portare a termine il loro corso di studi, potranno facilmente trovare un’occupazione perché il governo riserva una certa percentuale di posti di lavoro ai tribali (e non sono molti quelli che riescono ad avere il titolo necessario a ricoprirli).
Il Gruppo India ha già aiutato la diocesi di Bongaigaon (in Assam, nordest dell’India) sostenendo alcuni ostelli e con progetti “straordinari” come la costruzione delle toilette per la scuola di Palasbari, l’acquisto di attrezzature per il dispensario di Tihu o la costruzione di un altro dispensario a Bahari (realizzato grazie a un lascito). Ora diamo l’occasione a tre ragazze (Lalita e Mina, che stanno frequentando il 2° anno e Benedict che è già al 3° anno) di coronare un sogno che senza aiuto avrebbero dovuto abbandonare non avendo modo di pagare tutti i costi. Il corso che frequentano è veramente buono, impegnativo, darà loro una buona preparazione e un futuro sereno, ma i costi sono elevati (tra l’altro è un corso residenziale, quindi devono pagare anche vitto e alloggio) e le loro famiglie non riescono a sostenerli.
Durante il primo anno del nostro sostegno, le ragazze hanno ricevuto aiuto in maniera diversa dal vescovo monsignor Thomas Pulloppillil, ognuna secondo le sue necessità: così le spese di Lalita, che viene da una famiglia veramente povera, sono state interamente coperte dalla Diocesi, mentre Mina e Benedit hanno ricevuto solo una quota parte. Benedit si è rivelata la migliore del gruppo, con un punteggio finale di 526/700 mentre Mina e Lalita hanno faticato un po’ di più ma hanno comunque superato l’anno. Sicuramente hanno anche sofferto la lontananza da casa (il corso è residenziale) e le diverse abitudini di vita; ma abbiamo ricevuto ampie rassicurazioni sul loro impegno e anche sulla severità degli studi nell’Istituto St. Augustine che frequentano.
Tutti possono essere al loro fianco e accompagnarle in questo cammino di emancipazione, come donne e come figlie di una comunità tribale, quindi con un “doppio pregiudizio” di partenza sostenendo i loro sforzi con un’offerta con codice progetto 845I. Le ragazze hanno calorosamente ringraziato per il primo anno di sostegno e questa è una delle loro lettere:
Cari benefattori,
fervidi auguri da Lalita. Ho appena completato il mio primo anno di GNM (General Nursing and Midwifery – Infermieristica Generale e Ostetricia) alla St. Augustine’s school of Nursing e ho iniziato il secondo anno. Sono veramente grata a tutti voi per avermi aiutato durante il primo anno. È solo grazie al vostro appoggio che ho potuto frequentarlo. Esprimo i miei sinceri ringraziamenti per tutti voi.
Vengo da una comunità tribale e i miei genitori lavorano in un giardino del tè privato; il loro salario giornaliero non era sufficiente a coprire il costo dei miei studi e per questo mi sono rivolta al Vescovo di Bongaigaon con l’aiuto del mio parroco. Ho ricevuto ciò di cui avevo bisogno per il primo anno ed esprimo un ringraziamento di vero cuore a tutti i benefattori per il loro gentile supporto.
Chiedo gentilmente il vostro continuo sostegno per completare i miei studi GNM (secondo e terzo anno), realmente conto su di voi per portare a termine gli studi. Il mio sincero grazie a tutti i miei benefattori, prego per voi. Con affetto,
Lalita