Didambra, India: raccolta acqua piovana
Il distretto di Dima Hasao in Assam ospita una delle tribù più arretrate, i Dimasa. I gesuiti hanno avviato diverse scuole in questa zona, che sono state la porta attraverso la quale si è potuto influenzare la vita delle persone, la maggior parte delle quali sono indù. Poiché i villaggi Dimasa sono piccoli e distanti l’uno dall’altro, le scuole sono nei villaggi più grandi e centrali e fornite di ostelli per i bambini che vivono più lontano.
Purtroppo questa zona non ha un approvvigionamento idrico organizzato. I pochi corsi d’acqua e stagni che ci sono tendono a essere contaminati a causa del bestiame allevato dai contadini. Per la mancanza di acqua pulita, le malattie abbondano e lo stesso problema è presente anche nelle scuole: gli studenti vanno ai corsi d’acqua e agli stagni vicini per prendere l’acqua di cui hanno bisogno, ma questo non è né igienico né sicuro. Durante i mesi estivi (quando molti ruscelli sono in secca) le scuole spendono grandi somme di denaro per trasportare l’acqua con autobotti. Abbiamo già aiutato due scuole dei gesuiti, la “Good Sheperd” di Gunjung e la “St. Xavier” di Maibang a risolvere il problema con la costruzione di un sistema di raccolta dell’acqua piovana. Ora è la volta della scuola “Loyola” di Didambra, dove vogliamo replicare lo scavo di una cisterna interrata con una capacità di 100.000 litri e un elaborato sistema di scarichi sul tetto e tubi per raccogliere e incanalare l’acqua piovana nel serbatoio. L’acqua sarà poi purificata tramite un semplice processo prima di essere offerta al personale e agli studenti.
I sistemi di raccolta dell’acqua piovana installati in alcune delle nostre altre scuole sono stati molto efficaci nel combattere la carenza d’acqua che il personale e gli studenti devono sopportare e siamo certi che questo risolverà anche il problema dell’acqua nella scuola di Didambra.
Il personale e gli studenti della Loyola School saranno i diretti beneficiari di questo progetto, che aiuterà anche a istruire i genitori dei bambini e gli altri abitanti del villaggio su come raccogliere e conservare l’acqua piovana.
A mio avviso, questo progetto serve una causa meritevole e risponde a un’urgente necessità. Vi chiedo sinceramente di sostenere questo progetto. Colgo questa opportunità anche per ringraziarvi per tutto l’aiuto che ci avete dato negli ultimi tanti anni. Sappiate che noi della regione di Kohima preghiamo per voi e per tutto il lavoro che fate.
Con cordiali saluti e tanta gratitudine
padre Paul Coelho SJ (direttore esecutivo)
Per dotare la scuola di questa cisterna, dell’impianto di canalizzazione e del sistema di filtraggio servono 16.000 euro che raccogliamo con il codice progetto 537C.