Khuna, Bangladesh: acqua in due villaggi
Bellissima notizia: anche a Joypur e a Shelabunia, due piccoli villaggi della diocesi di Khulna, finalmente si può bere acqua pura, non inquinata! Un risultato importante raggiunto con il contributo di tanti, grazie a tutti!
La popolazione di Joypur, prima dello scavo del pozzo, era costretta a bere acqua fortemente inquinata da arsenico; di conseguenza i rischi dell’avvelenamento si aggiungevano alle gravi dissenterie che in questi villaggi causa l’acqua, anche la morte soprattutto nei bambini. Il pozzo molto profondo pesca acqua non contaminata e fornisce oggi acqua potabile a tutti.
Nel caso di Shelabunia, nella parrocchia di Holdibunia, lo scavo non era possibile ma il problema non è la mancanza di acqua, dal momento che il villaggio è circondato da corsi d’acqua, ma la sua salinità molto elevata. Si è quindi deciso di installare un dissalatore. L’area però è molto difficile da raggiungere ed è stato complicato trasportare l’apparecchio e anche costruirgli un riparo dagli agenti atmosferici, ma alla fine il lavoro si è concluso e anche a Shelabunia tutti hanno la possibilità di bere acqua in tranquillità.
A noi, che consideriamo l’acqua un bene “dovuto” e spesso la sprechiamo senza troppe preoccupazioni, sembra impossibile che nel mondo ci siano popolazioni cui questo diritto è negato e ci si offre anche una riflessione sul nostro comportamento talvolta sconsiderato.
Grazie a tutti