Sorupetta, India: un nuovo ostello
Un nuovo ostello consentirà a tanti bambini tribali di frequentare la scuola e avere la speranza di uscire da una spirale di povertà che li attanaglia da generazioni. Sorupetta ha un Centro Missionario, sorto nel 2004, impegnato in 23 villaggi dispersi in una zona prettamente rurale e non sviluppata; è distante 87 chilometri dalla sede della diocesi di Bongaigaon, una città dell’Assam nel nord est dell’India.
La Diocesi, che conta 37 parrocchie e 97 sacerdoti, ha una popolazione cattolica in costante aumento, grazie alla presenza di sacerdoti e suore anche nei villaggi più difficili da raggiungere proprio grazie alla creazione di tanti Centri Missionari come quello di Sorupetta. Il loro impegno nella diffusione del Vangelo e nella distribuzione dei sacramenti si affianca ad una serie di attività soprattutto nella cura dei malati, nell’educazione igienico-sanitaria delle donne e nel favorire l’istruzione dei giovani.
Sorupetta è un villaggio a 18 chilometri di distanza da un centro dotato di ospedale e di mercato, ma non ci sono mezzi di trasporto pubblico per spostarsi. La regione è fertile, ma la popolazione tribale coltiva ancora in maniera primitiva, senza mezzi meccanici, e il ricavato dipende anche dalla furia dei monsoni che, spesso, non solo distruggono i raccolti, ma abbattono anche le fatiscenti abitazioni.
Senza istruzione non ci sarà mai un cambiamento; la tecnologia avanza e potrebbe aiutarli nella difesa dalla furia dei monsoni, nell’utilizzo di macchinari per le coltivazioni e quindi in un miglioramento della vita e della salute. Al momento i bambini che non vivono a Sorupetta non hanno la possibilità di frequentare una buona scuola, perché nei villaggi più piccoli si trovano solo scuole nell’idioma locale (dove ci sono), mentre l’insegnamento dovrebbe essere anche in hindi e inglese per permettere di proseguire negli studi oltre i primi anni e inserirsi in un contesto civile più ampio.
L’ostello di Sorupetta accoglierà 45 bambini fra gli 8 e i 15 anni. La costruzione prevede spazi comuni al piano terra, come cucina e sala pranzo, al primo piano dormitorio e una toilette per necessità notturne. Separato dall’edificio principale ci sarà un blocco toilette per l’uso diurno dove i ragazzi possano anche lavarsi.
Il costo della costruzione supera i 90.000 euro, ma è condiviso: un terzo sarà sostenuto dalla comunità locale, dal Centro Missionario di Sorupetta e dalla Diocesi, il resto da vari donatori, singoli o enti, sia indiani che di altri Paesi; il Gruppo India contribuirà con 10.000 euro (codice progetto 845O).