Donare il proprio 5 x 1000 è un gesto semplice ma efficace. Non costa nulla, ma impegna lo stato a destinare una piccola parte delle nostre tasse (il 5 per mille) a opere di impegno sociale e caritativo, indicando nello stesso tempo chi dovrà gestire questa somma.

Il contributo del 5 per mille di € 32.378,69 ricevuto a dicembre 2022, frutto della scelta di 672 persone, è giunto in quattro diverse località per collaborare a portare salute e istruzione a tanti bambini, ragazzi e adulti:

ad Atakpamé (Togo) e a cinque villaggi limitrofi sotto forma di borse di studio per gli alunni di una scuola media e di cinque elementari;
a Koche (Malawi) per dotare di attrezzature mediche e arredi il reparto di maternità, rinnovato e ampliato;
a Nchatancha (Nigeria) per proseguire la costruzione della scuola inaugurata a settembre 2023;
a Bocaranga (Centrafrica) per la recinzione di un terreno per l’avvio di lezioni di agricoltura e per il sostentamento economico della scuola.

Nelle dichiarazioni presentate nel 2021 le scelte favorevoli al Gruppo India sono leggermente aumentate rispetto all’anno precedente (grazie!), ma cerchiamo di essere sempre di più, affidandoci al passaparola, arma potente. Essere protagonisti in questo campo è facile! Nella dichiarazione dei redditi occorre compilare l’apposito riquadro relativo al “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale” e indicare il codice fiscale del Gruppo India (97083850582). Questo può essere fatto in tutti i modelli di dichiarazione (CU, 730 e UNICO); anche chi non presenta dichiarazione dei redditi può comunque esprimere la propria scelta, inviando solo il foglio con la scelta del 5×1000 (lo stesso in cui si esprime la scelta dell’8×1000).

Sempre più donne scelgono di partorire all’ospedale di Koche, che ha dovuto ampliare il Reparto di Maternità, aumentando il numero di stanze e acquistando nuove attrezzature e strumenti Il nostro aiuto arriva agli scolari di cinque scuole elementari diocesane (Fin Digue, Atchade Kope, Atchou Onougbo, Abi, Akpare) e della scuola media di Atakpamé, che è considerata un istituto di eccellenza La nuova scuola di Nchatancha già ospita gli alunni della primaria al piano terra, ma quando sarà completato anche il primo piano accoglierà i ragazzi della secondaria Il terreno recintato intorno al Liceo Nemesia consentirà di ampliare l’offerta formativa con lezioni pratiche di agricoltura e pastorizia e nello stesso tempo vendere quanto prodotto per l’autofinanziamento

Cosa abbiamo fatto gli anni scorsi

Il contributo del 5 per mille di € 35.925,77 ricevuto a ottobre 2021, frutto della scelta effettuata nel 2020 da 658 persone, è giunto in quattro diverse località per collaborare a portare salute e istruzione a tanti bambini, ragazzi e adulti:

ad Aru (Rep. Dem. Congo) nel Centro di salute “Sainte Joséphine Bakhita” è stato di sostegno al programma a favore dei bambini malnutriti;
a Jaboticaba (Capim Grosso, Brasile) ha contribuito a coprire le spese di conduzione della “Scuola Famiglia agricola”;
in due centri di Balangir (Orissa, India) si è trasformato in iniziative per il sostentamento dei lebbrosi nonostante l’isolamento sociale cui sono condannati;
a Bahri, sobborgo di Khartoum (Sudan), è servito alla ristrutturazione delle toilette di una scuola, gravemente danneggiata dalle piene del Nilo.

Ogni anno in questo centro di Aru sono curati un’ottantina di bambini sotto i 10 anni: alcuni rientrano poi alle loro case, altri proseguono le cure presso le strutture statali La Scuola Famiglia Agricola di Jaboticaba è un centro residenziale che offre un corso di studi completo, non solo materie legate al mondo agricolo ma anche portoghese, matematica, economia… Le Maestre Pie Venerini si dedicano alla cura e assistenza dei lebbrosi in due colonie presso Balangir, dove vivono persone rifiutate dalla società La scuola di Bahri era già in condizioni critiche e l’alluvione del Nilo del 2021 ha minato la stabilità dell’edificio; le toilette sono state ricostruite grazie al 5×1000

Nel 2019 sono state 711 persone a indicare il Gruppo India come destinatario del 5×1000  (della tassazione sui redditi del 2018) e a ottobre 2020 abbiamo ricevuto 37.433,52 euro. Come sempre, questa somma è stata destinata a coprire alcuni progetti straordinari, ma anche alcuni di quelli ordinari che si rinnovano anno dopo anno. Anche questa volta abbiamo investito nel campo dell’istruzione (Bangladesh e India) e della sanità (Filippine e Pakistan):

supporto al  centro socio-sanitario di Tondo (Filippine) per le numerose attività a sostegno dei malati e dei poveri;
adozione-borsa di studio per i bambini ciechi o ipovedenti della Casa della Luce (a Narengi, India);
pagamento di tasse e dono libri scolastici ai ragazzi delle piantagioni di tè a Sylhet (Banglades);
sostegno per cure e assistenza ai malati mentali della Casa dei Miracoli di Lahore (Pakistan).

L’integrazione della nutrizione è una delle tante attività del centro socio-sanitario di Tondo, nei pressi di Manila (Filippine) Nella Casa della Luce di Narengi (in Assam, India) i bambini ciechi o ipovedenti hanno la possibilità di studiare e diventare autonomi I figli dei braccianti del té ricevono libri, divise scolastiche, contributi per le tasse d’iscrizione… hanno così la possibilità di crearsi un futuro migliore Gli ospiti della Casa dei Miracoli di Lahore (Pakistan) ricevono le cure e le attenzioni che sono sempre state negate loro perché “diversi”

Con le dichiarazioni presentate nel 2018 (quindi relative ai redditi 2017) il Gruppo India è stato scelto da 651 persone come destinatario del 5×1000 e a luglio 2020 abbiamo ricevuto 34.889,14 euro. Come sempre, questa somma è stata destinata a coprire alcuni progetti straordinari, ma anche alcuni di quelli ordinari che si rinnovano anno dopo anno. In particolare quest’anno il provento del 5×1000 è andato quasi tutto nel campo dell’istruzione (Sudan e India) e della sanità (Togo e Malawi), più un aiuto per i rifugiati sudanesi sempre alla periferia di Khartoum:

acquisto di una macchina per radiografie per l’ospedale di Koche (Malawi) che serve un bacino di circa 65.000 persone;
adozione-borsa di studio per i bambini della scuola di Ezba (alla periferia di Khartoum, in Sudan);
sostegno ai rifugiati che vivono in tende e baracche alla periferia di Khartoum, in Sudan;
adozione-borsa di studio per i ragazzi di Vijayarai (Andhra Pradesh, India);
sostegno per cure mediche all’ambulatorio di Amakpapé (Togo).

Una delle prime radiografie che è stato possibile fare nell’ospedale di Koche (Malawi) I bambini di Ezba (all’estrema periferia di Khartoum, in Sudan) vanno a scuola grazie all’adozione a distanza… …mentre le loro famiglie, tutte molto povere, fuggite da luoghi di guerra e di fame, ricevono assistenza per ogni emergenza Biciclette donate a Vijayarai (Andhra Pradesh, India) perché i ragazzi possano andare a scuola dopo la chiusura dell’ostello per covid Molte donne possono partorire nell’ambulatorio di Amakpapé (Togo) e tanti altri malati ricevono le cure di cui hanno bisogno

Con il contributo del 5×1000 ottenuto grazie a 551 firme apposte alle dichiarazioni presentate nel 2017, nel corso del 2019 e primi mesi del 2020 abbiamo cofinanziato una serie di progetti, già completati:

la costruzione di un ostello femminile a Laripani (India) che consentirà a circa 200 bambine di frequentare la scuola;
nuovi arredi per una scuola di Faisalabad (Pakistan) in modo che gli alunni non debbano seguire le lezioni seduti per terra;
bagni per una scuola superiore a Trincomalee (Sri Lanka) per ovviare a grossi problemi igienici;
letti e toilette per i ragazzi dell’ostello di Zaroli (India);
pannelli solari per una scuola e il vicino dispensario a Kasdega (India).

Alcune bimbe, tra le prime ospiti, giocano mentre i lavori di costruzione sono in fase conclusiva I bambini di Faisalabad possono finalmente seguire le lezioni dai loro banchi Le nuove toilette costruite per gli studenti della scuola di Trincomalee, sostituiscono quelle ormai antigieniche I nuovi letti e i materassi che attendono i ragazzi di Zaroli alla ripresa delle scuole… I lavori per l’installazione dei pannelli solari a Kasdega: i primi a goderne saranno gli utenti del dispensario

I contributi del 5×1000 ricevuti dal Gruppo India nel 2018 sono serviti per completare una serie di progetti per cui non avevamo ricevuto sufficienti donazioni:

i bambini di Bilpudi (India) hanno un impianto di pannelli solari per scaldare l’acqua con notevole risparmio nell’acquisto della legna: un gesto rispettoso dell’ambiente e che ha contribuito a far diventare la missione delle Suore Canossiane economicamente autonoma
ad Ampitatafika (Madagascar) le suore Maestre Pie Venerini hanno potuto ristrutturare i locali che avevano a disposizione per avviare una nuova missione: ora i bambini del quartiere hanno una sala multiuso, bagni e docce, un cortile in cui giocare
l’ospedale di Ngaoundal in Camerun (costruito e gestito dalle Suore della Carità di S. Antida) ha predisposto un fondo di solidarietà per quanti non possono pagarsi le cure mediche (non esiste una copertura fornita dallo Stato): tante persone povere che si presentano alla porta senza denaro sono curate e non devono tornare a casa o affidarsi a guaritori senza scrupoli
i ragazzi di Hatighisa (India) hanno una scuola ingrandita: ora ci sono delle aule in più per poter andare avanti negli studi fino alla XII classe
a Lomè (Togo) una semplice rivendita di pane si sta evolvendo in tavola calda e pasticceria: un’opportunità di lavoro per alcune persone e un punto di incontro per tante altre.

Ecco alcuni dei bambini della scuola di Bilpudi. Ora gli ospiti dell’ostello hanno acqua calda per lavarsi grazie ai pannelli solari Bambini e ragazzi di Ampitatafika nella sala ristrutturata. Lo stesso ambiente accoglie anche mamme e disabili per formazione e riabilitazione Nathalie è stata operata per osteomielite. Il conto della lunga degenza nell’ospedale di Ngaoundal è stato coperto dal fondo di solidarietà Tanti ragazzi della scuola di Hatighisa potranno proseguire gli studi nelle aule in più e usufruire dei nuovi locali: biblioteca, sala computer, infermeria… La nuova insegna della panetteria di Lomè attira sempre più clienti… Nel retro si sta attrezzando il giardino per accogliere sempre più ospiti

Nel 2015 (il primo anno in cui il Gruppo India poteva accedere ai fondi del 5 x 1000) sono state 203 le persone che hanno deciso di affidare a noi questa piccola quota delle loro tasse, per un totale di 13.421,61€ che ci sono stati accreditati nel 2017. Questa somma è stata utilizzata per integrare le offerte ricevute per adozioni-borse di studio ed è stata inviata a Bangar (India) dove le suore canossiane accolgono e fanno studiare 150 ragazze e a Soddo (Etiopia) per aiutare abba Marcello a coprire le spese della “Città dei ragazzi sorridenti“, l’unica casa e opportunità di studio per centinaia di bambini raccolti nelle strade della città.