Bimengue, Camerun: pannelli solari e sartoria
Bimengue è una delle località visitate nel corso del nostro viaggio a febbraio 2024. Missione aperta recentemente dalle Maestre Pie Venerini, ha bisogno urgente di sostegno per i pannelli solari.
La responsabile è suor Maria Testa (suora italiana, da molti anni in Camerun, anziana ma ancora attiva ed energica) che è affiancata da due giovani suore camerunesi. Qui il lavoro è difficilissimo perché la tribù Bulu è molto chiusa e poco collaborativa, bisogna riuscire a far breccia nel loro mondo e spingerli ad aprirsi. Le Maestre Pie Venerini stanno ridando vita a una missione fondata da un sacerdote italiano più di 40 anni fa.
C’è molto da fare, ma la cosa più urgente è rinnovare e ampliare il vecchio impianto di pannelli solari, che ora non riesce neanche ad alimentare il frigorifero: un grande problema, visto che Bimengue è lontana dalla città e bisogna poter conservare a lungo gli alimenti e alcune medicine per il piccolo dispensario.
Le suore insegnano nella scuola del villaggio e, dallo scorso dicembre, hanno avviato un centro di formazione dove insegnano taglio e cucito alle ragazze della tribù. Tra queste una risulta molto ben disposta e suor Maria vorrebbe investire su lei per avere una ricaduta di interesse sulla collettività, perché come sempre investire sulle donne apporta molti vantaggi: “Chi educa una donna, educa un villaggio intero”, recita un proverbio africano. Il nostro contributo (raccolto con il codice 816L) servirà a rimettere in funzione l’impianto elettrico e ad acquistare due macchine per rifinire e abbellire i “caba”, i vestiti tradizionali usati per tutti gli incontri e le occasioni di festa. Questa attività di sartoria sarà molto utile per coinvolgere le donne della tribù e camminare insieme a loro verso un mondo migliore.