Andina, Madagascar: salone per mensa
Il grande salone è pronto e finalmente i bambini della scuola di Andina (gestita dalle Maestre Pie Venerini) hanno a disposizione un ambiente dove incontrarsi, giocare e soprattutto usufruire della mensa non appena saranno completati anche gli ultimi ritocchi che non erano compresi nel nostro progetto: tavoli, sedie, stoviglie… che saranno perfezionati direttamente dalla comunità locale.
I lavori sono iniziati in ritardo sul piano previsto perché il governo non ha più inserito la scuola di Andina tra quelle per cui garantiva il pasto ai bambini e quindi la comunità si è interrogata sull’opportunità di realizzare comunque una mensa. Alla fine ha prevalso il desiderio di dare il via ai lavori: le toilette (previste nel piano complessivo) erano comunque necessarie e un ampio locale, che può essere utilizzato anche per altre attività, farà certamente comodo. È stato innalzato anche un castello d’acqua che permette di utilizzare nelle nuove strutture l’acqua del pozzo scavato nel 2021.
Si è lavorato sempre nell’ottica di una mensa, che prima o poi andrà organizzata perché i bambini fanno a volte lunghe camminate per raggiungere la scuola e arrivano digiuni. Il ritardo nell’avvio dei lavori ha anche comportato il non riuscire a terminarli prima dell’inizio delle piogge: questo ha obbligato a preparare una copertura provvisoria di quanto era già stato realizzato per proteggerlo durante i 2-3 mesi di sospensione dei lavori.