Gennaio 2025 dal Bangladesh
Le suore di S. Maria Bambina assistono circa 1200 bambini/ragazzi in tre diverse strutture a Jessore, Kellabari e Dinajpur in Bangladesh. Quest’anno oltre al ringraziamento e a qualche notizia specifica da ognuno degli ostelli o scuole, ci hanno inviato alcune storie di giovani che ce l’hanno fatta, che sono usciti dalle catene delle povertà grazie al loro impegno e al sostegno ricevuto dalle suore e dal Gruppo India.
Di seguito trovate le parole della nuova provinciale suor Maria Goretti, che ha sostituito suor Lucy Purification che conoscevamo da anni; poi qualche breve notizia da ognuna delle tre città dove sosteniamo le suore di S. Maria Bambina.
Con tanta riconoscenza e cuore grato colgo questa occasione di ringraziarvi per la vostra carità ed aiuto che voi fate per il Bangladesh. Vi mandiamo i nostri cari saluti di Buon Anno Nuovo da parte delle suore, genitori dei bambini e dai bambini.
Noi siamo veramente molto grati a voi per la vostra generosità, supporto, amore per i poveri e più bisogni. Da meta dell’anno scorso fino a oggi siamo sotto un Governo ad interim; non sappiamo quando finirà questa situazione però noi andiamo avanti sentendoci nelle mani di Dio.
Ringrazio Dio e tutti voi con cuore grato per la vostra bontà e carità. Assicuriamo le nostre preghiere per voi: che Dio vi benedica, ricolmi le vostre vite con tanta gioia, pace e serenità. Sono suor Maria Goretti Cruze la Nuova Provinciale Superiora dal Bangladesh. Tanti saluti anche da parte di suor Lucy Purification. Vi aspettiamo in Bangladesh, quando è possibile fateci una visita, noi e i nostri bambini assieme con loro genitori saremo molto felici di vedervi tra noi.
Grazie di tutto e rimaniamo unite nella preghiera. Con tanto affetto,
Suor Maria Goretti Cruze
St. Joseph’s School a Dinajpur
Quest’anno è stato un anno molto speciale per noi. La situazione politica non è buona. È la prima volta nella storia che gli studenti mettono sotto accusa il governo e l’impatto è molto negativo in ogni settore, specialmente in quello dell’istruzione. Ma i nostri ragazzi cercano di studiare. Anche noi cerchiamo di accompagnarli negli studi. Oggi i bambini provengono per lo più da famiglie disagiate. Soffrono molto. Ma le suore cercano di dedicare loro più tempo, consigliandoli.
Vi ringrazio molto per la vostra collaborazione. I nostri bambini e i loro genitori vi sono grati e continuano a pregare per voi. È vero che i prezzi aumentano di giorno in giorno, ma facciamo del nostro meglio per dare loro cibo nutriente, anche se non sono in grado di contribuire molto. Ma sono desiderosi di imparare cose nuove, hanno voglia di studiare e questo ci dà la speranza di essere con loro e di aiutarli a crescere. Speriamo che siano in grado di camminare con le proprie gambe e di essere al fianco della loro famiglia per vivere in modo migliore.
Suor Helen
Sacred Heart Convent a Jessore
I bambini sono poveri ma hanno tanta voglia di imparare e di raggiungere l’indipendenza. Sono nutriti bene perché possano studiare bene e possano usare i loro talenti in modi diversi. Vi sono grati e continuano a pregare per voi. Alcuni studenti sono molto creativi e sanno adattarsi bene. Le suore li aiutano sempre dando valori spirituali e morali affinché possano crescere bene.
Sono aperti ad aiutare gli altri, a stare al fianco dei bambini più deboli, cercano di imparare dagli altri, con gli altri. Cercano di costruirsi una vita felice e continuano a pregare per tutti voi, affinché il grande lavoro che state facendo per loro si svolga in modo meraviglioso. Dio vi dia buona salute.
Suor Lily
Ostello Christo Jyothi Convent a Kellabari
Questa è una zona molto povera. La gente soffre di ogni cosa. Non hanno abbastanza terra da coltivare. In famiglia sono in tanti ma non sono in grado di occuparsi dei figli singolarmente. Per questo motivo mandano i bambini in collegio, ma non sono in grado di pagare le rette. Non hanno un lavoro adeguato e non sono in grado di sostenere le spese. Molti si sono convertiti dall’induismo al cristianesimo. Ma a volte continuano anche i loro riti precedenti, altre volte tornano alle loro credenze. Il livello di fede è molto basso. A volte i musulmani li disturbano, portando via la terra con la forza, perché sono persone molto semplici; per paura a volte scappano in altri luoghi. A volte diventa difficile per le suore accompagnarli, ma cercano comunque di stare con loro, di ascoltarli e di essere al loro fianco soprattutto per l’educazione dei bambini. Alcune ragazze sono tenute in collegio perché a casa non avrebbero la possibilità di studiare.
Quando i bambini provengono da famiglie disastrate hanno maggiori difficoltà a rimanere in collegio, perché gli altri genitori mensilmente vengono a trovare i loro figli, ma per i bambini delle famiglie in difficoltà spesso non c’è nessuno. In ogni caso, i bambini lottano molto per emergere, sono desiderosi di studiare e di diventare indipendenti.
Suor Mildred
Qui potete trovare un’altra lettera dal Bangladesh, di alcuni anni fa.